Guido Sileoni
Pittore
Nato a Buenos Aires, Argentina, il 6 agosto 1976
In Italia, a Tarquinia, dal 1982.
Studia per cinque anni tra il Liceo Artistico Tuscia di Viterbo e il Liceo Artistico Via Ripetta a Roma.
In Spagna, a Madrid, dal 2008 al 2013.
In Olanda, ad Amsterdam, dal 2013 al 2020.
In Italia, a Tarquinia, dal 2020.
Guido Sileoni nasce a Buenos Aires dove vivrà i primi cinque anni della sua vita manifestando precocemente un profondo interesse per il disegno. Durante l’infanzia trascorsa a Tarquinia, dimostrerà una spiccata propensione alle discipline artistiche, entrerà a contatto con l’arte etrusca individuando da subito la forza e l’importanza del simbolismo, dell’interpretazione allegorica, della decorazione e dell’armonia cromatica.
In seguito, approfondirà i tratti anatomici della figura umana e degli animali fantastici rappresentati nelle pitture parietali delle tombe ipogee della necropoli di Tarquinia, realizzando numerosi disegni che gli permetteranno di esercitarsi in questa disciplina, mentre il museo archeologico e il tempio dell’Ara della Regina diverranno presto un luogo di studio oltre che un rifugio spirituale, interiorizzando così quel carattere di mistero e misticismo tipico della civiltà etrusca.
Con la giovinezza inizierà la “mania” e l’irrefrenabile impulso per la creazione artistica e il padre, architetto, lo esorterà ad avvicinarsi al disegno tecnico e la fascinazione per il segno rigido e pulito non si faranno attendere, la linea diverrà così l’alfabeto del suo linguaggio, sebbene il desiderio di rappresentare soggetti umani e animali permarrà a lungo.
Intrapresi gli studi artistici a Viterbo e Roma, sperimenterà diversi stili dalla street-art al fumetto, passando per il disegno accademico, l’illustrazione, la fotografia e la pittura vascolare, intuendo la rilevanza del limite e della forma. Gli insegnamenti dei maestri avuti negli anni, saranno determinanti per la formazione artistico/tecnica, prediligendo così il disegno e la pittura come discipline di base.
Negli anni trascorsi a Madrid, approfondirà le culture classiche e numerose tematiche mitologiche delle civiltà antiche del mediterraneo, esibendo periodicamente i propri lavori e porrà attenzione a quegli aspetti nostalgici che affiorano già a partire dai disegni. L’interesse per i rapporti umani, che si andranno via via instaurando durante le mostre attraverso il confronto col pubblico giudicante, comincerà a farsi largo e quando giungerà ad Amsterdam nel 2013 inizierà una fase di studi di carattere umanistico che andranno dalla filosofia in particolare in campo estetico, alla storia dell’arte, dalla letteratura alla storia antica e moderna fino al definitivo innamoramento per la poesia, strumento di stimolo irrinunciabile per tutte le sue creazioni. Negli stessi anni, la tradizione iconografica umanistica europea emergerà in modo sempre più evidente fino a individuare il soggetto femminile come paradigma del suo linguaggio espressivo e del concetto intrinseco. In questo periodo olandese scomparirà progressivamente la linea curva a favore di quella retta, si intensificherà il chiaroscuro e lo studio della composizione geometrica si concentrerà sulla centralità della figura femminile ponendola non più come soggetto individuale, bensì come modello archetipico, senza però rinunciare a quella rievocazione dell’antico a lui tanto cara. Emergerà così, dal suo lavoro, l’incontro tra due idee temporali di rappresentazione, quella originaria e quella futura, come in un abbraccio cronologico che vede nel presente il suo sviluppo pratico. Memoria e visione di un futuro ideale si andranno mescolando, dando vita ad una poetica chiaramente oscura che, ad oggi, possiamo cogliere nelle opere pittoriche della serie Alius Pulchritūdo (2018-2023).
Nel 2020 torna a Tarquinia dove attualmente vive e lavora.
Curatrice di riferimento: Francesca de' Medici.
Mostre collettive:
ADorazioni (Università Agraria) Tarquinia, edizioni 2005, 2006 e 2007.
Mostre personali:
2004 "Energie Passive" Ex Chiesa del Santo Spirito, Tarquinia.
2007 "Dipinti e Disegni" Società Tarquiniense d'Arte e Storia, Tarquinia.
2008 "Dipinti" Società Tarquiniense d'Arte e Storia, Tarquinia.
2009 ""Dibujos" (esposizione di disegni a matita e china) Galeria Aquisehacencosas, Madrid.
2009 "Argonauti" Società Tarquiniense d'Arte e Storia, Tarquinia.
2010 "Divinos Etruscos, retratos de un cielo" (esposizione di acrilici) Centro Cultural Julio Cortázar, Madrid.
2011 "Il Corteo dei Misteri" (esposizione di dipinti, acquarelli e ceramiche) Ex Chiesa del Santo Spirito, Tarquinia.
2011 "Mujeres del Mais" (esposizione di disegni) Associazione Culturale "La Bagatela", Madrid.
2012 "BAKXAI" (esposizione di dipinti, disegni e ceramiche) Ex Chiesa del Santo Spirito, Tarquinia.
2013 "NUDE" (esposizione di disegni a matita) Sala David Herbert Lawrence, Tarquinia.
2014 "LASE, prima degli angeli" (esposizione di acquarelli) Sala David Herbert Lawrence, Tarquinia.
2014 "Etrusconautiche" (esposizione di acquarelli) Sala David Herbert Lawrence, Tarquinia.
2015 "ENCHEIROGASTORES" (esposizione di acrilici e olii) Sala David Herbert Lawrence, Tarquinia.
2019 "ALIUS PULCHRITŪDO" (esposizione di disegni e acquarelli) Sala David Herbert Lawrence, Tarquinia.
2020-2021 "Progetto Tages" (realizzazione di cinque dipinti murali) via le Rose, Tarquinia.
2023 "ALIUS PULCHRITŪDO - antropofórme" (esposizione di dipinti ad olio a cura di Francesca de' Medici) Sala del Frontone, Orbetello.
Concorsi e premi:
2009 "VIII Concurso de dibujo" Real Academia de Bellas Artes de Nuestra Señora de las Angustias, Granada.
2010 "Artemático" 5 edición - Escuela de Arte, Guadalajara (terzo premio).
2010 Fiera d'Arte d Parigi" - Salon Art Carrousel du Louvre, Parigi. (Galeria Javier Román, Málaga)